Il progetto comprende un unico motore a razzo a
ciclo combinato con due modalità di funzionamento. La modalità di aspirazione dell'aria ha come primo elemento fondamentale il preraffreddatore d'aria posizionato appena dietro il cono della presa
d’aria di ingresso. Alle alte velocità questo preraffreddatore raffredda l'aria calda , compressa dalla presa d’aria che altrimenti raggiungerebbe una temperatura che il motore non potrebbe
sopportare, Quindi la porta a un rapporto di pressione molto alto all'interno del motore. L'aria compressa viene successivamente immessa nella camera di combustione del razzo dove viene accesa
insieme all'idrogeno liquido immagazzinato. Il rapporto di alta pressione consente al motore di fornire una spinta elevata a velocità e altitudini molto elevate. La bassa temperatura dell'aria
consente l'impiego di materiali come la lega leggera e consentendo cosi un motore di peso ridottissimo rispetto ad altre soluzioni , essenziale per raggiungere l'orbita. Inoltre, a differenza del
concetto LACE, il preraffreddatore di SABRE non liquefa l'aria, consentendo efficienze piu elevate E' cruciale a questo punto sondare l'interazione tra fusoliera, gondole motrici e flusso esausto.
Glieffetti negativi sulle superfici della concomitanza tra onde d'urto di ritorno e separazione multipla del flusso degli esausti in regime turbolento inducono dinamiche di tali entita ed effetti
tali da essere potenzialmente rischi di grave entita. Per cui ancora piu cruciale diviene lo studio del completo mix tra metodi analitici, modello fisico matematico, risultanze delle esperimentazioni
in modello numerico e su modello in galleria ipersonica.